La Signora dell'antica Casa |
Un vecchio manoscritto uscito come per incanto dalle pagine ingiallite di un libro, il |
crepitare di un allegro fuoco nel camino e, all'esterno, il ritmico battere della pioggia sui |
vetri della finestra. Un turbine di ricordi che scorrono veloci come un paesaggio osservato |
da un treno in corsa e poi la quiete, il riemergere nell'ovattato e imprevedibile mondo dei |
sogni. |
Ma chi può dire di conoscere con esattezza il confine tra sogno e realtà, chi e in grado di |
affermare: ora io sono, ora sto sognando? |
È così che una fanciulla che non riesce più a trovare un senso nella vita di tutti i giorni, si |
trova all'improvviso coinvolta in un'avventura al di là di ciò che si crederebbe possibile; |
dinanzi a lei compare una via da percorrere che allontana dalle abitudini, dalle |
convenzioni, dalle considerazioni sciocche e vane. Un sentiero che, snodandosi attraverso |
alberi secolari, la conduce alla Casa sulla collina, avvolta di mistero, ma al tempo stesso |
capace di attrarre con il fascino proprio alle cose antiche che contengono il magico |
segreto dell'Armonia e non possono dunque essere scalfite o corrotte dal trascorrere del |
tempo. E che la Casa sulla collina sia raggiungibile nel sogno la rende forse ancora più |
reale delle cose comunemente ritenute tali, perchè è un luogo prezioso, conservato e |
custodito con attenzione affinché nessuna persona che non sia degna possa mettervi |
piede e recarvi danno. |
Ed è anche per questo che una Signora misteriosa e bellissima è là, pronta ad accogliere |
coloro che bussano, ed il fuoco arde sempre gioioso nel grande camino dell'antica Casa. |
Bertoni |