La prova del fuoco |
La vita - di un individuo, di una cultura o di una civiltà - può diventare anche troppo |
interessante. E cosi era accaduto per il popolo di un mondo che ruotava nel braccio della |
spirale galattica. Essi avevano sempre vissuto in un ambiente particolarissimo perché il |
loro sistema si muoveva all’interno del braccio della spirale e la loro stella raccoglieva ogni |
genere di polvere e detriti cosmici, raffreddandosi e riscaldandosi di volta in volta. Ere |
glaciali e periodi d’intenso caldo tropicale si susseguivano l’un l’altro con estrema rapidità. |
Quando la loro stella diventava rovente l’acqua dei ghiacciai disciolti invadeva le terre e i |
vulcani e i terremoti erano una calamità fedele e immancabile. L’alto livello delle radiazioni |
dava vita a una altissima percentuale di mutazioni genetiche: le piante commestibili l’anno |
precedente potevano diventare immangiabili e velenose l’anno dopo. E, naturalmente, |
meteore di ogni grandezza cadevano con tremenda continuità. La splendida civiltà di quel |
mondo poteva essere totalmente cancellata in un solo attimo. Ma la società era sempre |
sopravvissuta, e molti ritenevano che sarebbe riuscita a sopravvivere in eterno. Solo gli |
scienziati più intelligenti ammettevano che per sopravvivere la razza avrebbe dovuto |
abbandonare il pianeta. E per farlo avrebbero dovuto inventare il volo spaziale... |
Con La prova del fuoco John Brunner ritorna alla costruzione di un affascinante affresco |
fantascientifico, nella migliore tradizione delle sue opere più corpose e riuscite: una |
brillante epopea che descrive lo sviluppo, nell’arco di vari millenni, di una razza da una |
cultura di città-stato medievali a una sofisticata civiltà tecnologica. |
Tellini |