L'inventore di giochi
Quando Ivan Drago in un inquietante Luna Park vince un giornaletto a fumetti come
premio di consolazione, viene coinvolto in un'avventura che rivoluzionerà per sempre la
sua vita: partecipa a un concorso per inventori di giochi indetto dalla sinistra Compagnia
dei Giochi Profondi, e i suoi genitori spariscono in circostanze misteriose. Ivan si troverà
prima allievo del Collegio Possum - un edificio che sprofonda lentamente ma
inesorabilmente nel terreno - quindi della scuola di costruttori di giochi nella evocativa
citta di Zyl. Circondato da amici - ma anche da terribili nemici - Ivan dovrà fare i conti
con il proprio passato, presente e futuro, ineluttabilmente collegati tra loro come in un
tortuoso Gioco dell'Oca... A poco a poco il lettore - come Ivan - sarà costretto a
interrogarsi sulla veridicità del mondo nel quale siamo immersi: esiste davvero il libero
arbitrio o siamo soggetti a volonta più forti di noi?
Una splendida parabola sulla libertà dell'individuo scritta con un linguaggio impeccabile,
pulito e scorrevole. Una perfetta costruzione dell'intreccio per una storia metafisica con il
ritmo vertiginoso dei videogiochi.
Cottogni