Trilogia degli Elfi Scuri |
Una grande trilogia di R. A. Slvatore, che all'epoca della sua pubblicazione decretò il |
successo dello scrittore anche in Italia, dove oggi è seguito e apprezzato da una folta |
schiera di appassionati lettori. |
Il dilemma di Drizzt: |
Il principe Drizzt Do'Urden, che vive nelle viscere della terra, dove il buio e le creature |
mostruose regnano sovrani, rifiuta di piegarsi agli iniqui voleri dei malvagi elfi scuri. Quegli |
esseri immondi vorrebbero infatti che il giovane principe rinunciasse alla sua integrità |
degradandosi al pari di tutte le creature del mondo sotterraneo. Di conseguenza, l'animo |
di Drizzt è lacerato da un atroce dilemma: rinunciare alla propria onestà o fuggire da |
Menzoberranzan per unirsi agli abitanti della superficie. Le straordinarie avventure di un un |
eroe in lotta contro le forze del male, le appassionanti vicende legate alla sua disperata |
ricerca della libertà. |
La fuga di Drizzt: |
Accompagnato dalla magica pantera Guenhwyvar, Drizzt si lascia alle spalle |
Menzoberranzan per penetrare in un dedalo oscuro di gallerie sotterranee che lo |
condurranno alla luce del sole. La fuga però si rivela più ardua del previsto; gli elfi scuri, |
infatti, meditano vendetta, dal momento che raramente dimenticano i torti subiti e |
difficilmente perdonano i tradimenti. Determinati ad acciuffarlo per ricondurlo, anche |
morto, nella buia città che gli ha dato i natali, gli elfi si gettano all'inseguimento di Drizzt: |
un'orda di creature inferocite contro un solo drow, la cui unica colpa è quella di nutrire un |
desiderio inestinguibile di giustizia e di libertà. |
L'esilio di Drizzt: |
Drizzt, grazie alla sua astuzia e al suo coraggio, è riuscito ad abbandonare il mondo delle |
tenebre e non ha rimpianti per aver rinnegato le proprie origini né nostalgia per l'eterna |
notte del Buio Profondo. Vorrebbe stringere amicizia, ma scoprirà che è difficile farsi |
accettare dagli abitanti della superficie, dal momento che temono gli elfi scuri e che alla |
loro vista provano un moto di repulsione, se non di paura, poiché temono di rimanere |
vittime di orrendi incantesimi. A nulla valgono le profferte di pace del giovane principe, |
che, esiliato e sempre più solo, viene coinvolto in un'estrema battaglia che sperava di non |
dover combattere... |
Vegetti |