Cell |
Boston,10 ottobre. Tutto va bene. È un luminoso pomeriggio di sole, la gente passeggia nel |
parco, gli aerei atterrano quasi in orario. Per Clayton Riddell è il più bel giorno della sua vita. |
In quel preciso istante, il mondo finisce. A milioni, quelli che hanno un cellulare all’ orecchio |
impazziscono improvvisamente, regredendo allo stadio di belve feroci. In un attimo, un |
misterioso impulso irradiato attraverso gli apparecchi distrugge il cervello, azzerando la |
mente, la personalità, migliaia di anni di evoluzione. In poche ore, la civiltà è annientata, |
l’homo sapiens non è mai esistito, lasciando al suo posto un branco di sanguinari subumani |
privi della parola. Ma questo è solo l’inizio. Poi cominciano a mutare. E poi a organizzarsi. |
Clayton, percorrendo di notte le città svuotate con altri scampati come lui, tra i resti di un |
progresso tecnologico ormai senza alcun senso, ha un unico pensiero. Anzi, due: ritrovare la |
moglie e il figlio, che ha lasciato nel Maine, soli, inermi, in balia di un telefonino... E |
conquistare all’umanità il diritto di coesistere con la nuova specie dominante. Best-seller N.1 |
negli Stati Uniti, un capolavoro del Re: dalle storie di Matheson agli zombie di Romero fino |
all’angosciante scenario dei Sopravvissuti, King rielabora spunti e archetipi per raccontare |
con il suo stile inconfondibile l’orrore primordiale da sempre in agguato dentro di noi; ma |
anche per metterci di fronte, attraverso una trama densa di richiami beffardi e ironici, ai falsi |
miti del nostro tempo. Disegno occulto di una volontà aliena, scherzo di hacker finito male, |
tragica casualità... Non è impossibile. Può accadere. E sarà l’evento epocale che daterà una |
nuova era. |
Cottogni |