Gli scarafaggi non hanno re
"Mia madre non si è mai fidata degli armadietti da cucina." Così comincia la storia della
colonia di scarafaggi che vive, ben allocata, nell'appartamento di Ira Fishblatt, un
indolente e remissivo padrone di casa. Voce narrante un giovane scarafaggio pieno di
sogni, speranze e incombenti fantasie sessuali. Tutto fila liscio per queste blatte
intraprendenti che portano nomi come Bismarck, Rosa Luxemburg, Goethe ma anche Spic
& Span, Ajax, e si muovono fra gli scaffali della libreria, il percorso protetto del battiscopa
e l'Eldorado della cucina. I guai cominciano quando arriva, armi e bagagli, Ruth, la
fidanzata di Ira, decisa a portare ordine e pulizia fra le pareti domestiche. Si apre una
dura stagione di persecuzioni, carestia, morte. Finché Numeri, "la mente" della colonia
ormai falcidiata, escogita un piano diabolico per scacciare la fatale nemica e organizza
una tremenda vendetta finale.
Bertoni