Il guerriero
Scampati all’assalto della Fortezza di Stafolos e al terribile demone che la governava,
Guin, Suni e i gemelli Rinda e Remus decidono che l’unica speranza per lasciare quel luogo
senza scontrarsi coi soldati di Gohra è navigare lungo il fiume Kes. Prima di partire, però,
s’imbattono in Istavan — il mercenario scappato dalla cella accanto a quella di Guin e
Remus —, che si unisce al gruppo dei fuggitivi. Nel frattempo, il generale dei cavalieri
bianchi di Gohra — Lady Amnelis, la bellissima figlia dell’arciduca — ha deciso di dare loro
la caccia, perché teme un’alleanza tra gli orfani di Parros e i potenti Sem. La donna invia
quindi dalla Fortezza di Alvon una prima truppa per fermarli, ma il tentativo fallisce e, dopo
un duro combattimento, i fuggitivi si ritrovano scaraventati sulla riva opposta del Kes,
quella delle terre selvagge di Nospherus. Tornare indietro è impossibile e così il piccolo
gruppo capitanato da Guin si avventura per quei territori aspri e selvaggi, popolati da
mostri di ogni sorta, nella speranza di riuscire a raggiungere la salvezza: i monti di Kanan.
Cottogni