Modificazione H. A.
C'è anche un enigmatico cardina! Berlinguer tra i personaggi minori di questo romanzo; e
c'è un gesuita di nome Jean-Paul Sartre, autore di un dotto trattato De existentia
naturae; una coppia di influenti monsignori, Enrico e Lavrentius, che nei paesi d'origine
sono conosciuti rispettivamente come Himmler e Beria; un pio re Stefano III, un papa
Giovanni XXIV, un duo di potentissimi eunuchi... Tutto questo accade oggi, ai nostri
giorni, in un'Europa arcaica e retrograda, in cui la riforma protestante di quattro secoli fa
non c'è stata e sulla quale si estende l'occhiuto dominio della Chiesa di Roma: i prelati
censurano, spadroneggiano, torturano, uccidono, immersi nei loro vizi sontuosi; la scienza
e l'arte d'avanguardia sono messe al bando, l'elettricità e le altre invenzioni sono bollate
d'eresia. Su questo sfondo si svolge ia storia di Hubert Anvil, bambino cantore, e della sua
splendida voce, che il Potere vuole a ogni costo conservare bianca. E sarà una lotta
senza esclusione di colpi, un vero caso internazionale, un intrigo che coinvolge le altre
grandi potenze mondiali — che sono l'Impero Verde Ottomano e la Nuova Inghilterra, o
Stati Uniti, una ex colonia scismatica.
Una satira a più piani, contro il dogmatismo, la repressione del corpo e dell'intelletto, il
totalitarismo; uno specchio sapientemente «rovesciato» del nostro possibile presente e
del nostro futuro ipotetico. Come ha scritto l'Espresso: «Se Roma avesse soggiogato
l'Europa, il Vaticano sarebbe un Cremlino e la Tosca verrebbe rappresentata solo in
Cottogni