Abhorsen
In Ancelterra e nell’Antico Reame le forze del male hanno ormai scatenato l’offensiva.
Schiere di non morti infestano i due Paesi agli ordini del negromante Hedge, che lavora per
liberare Orannis il Distruttore — l’ultimo e più potente dei Nove Fulgidi, gli Spiriti Liberi del
Principio — dalla sua millenaria prigionia. Se ciò dovesse accadere, il mondo precipiterebbe
nell’oscurità e nella devastazione. Solo l’unione dei cinque baluardi che da sempre
proteggono l’Antico Reame — il Muro, le Pietre, le Clayr, il Re, l’Abhorsen — può
sconfiggere l’orribile minaccia, e le speranze di riuscire in questa impresa sono riposte in
una bizzarra compagnia: Sameth, figlio del re Petrus e dell’Abhorsen Sabriel, cresciuto
all’ombra di così valorosi genitori, non ha ancora trovato il suo posto nel mondo né la
capacità di diventare artefice del proprio destino; l’ambiguo gatto Mogget, che cammina
ai confini tra la luce e l’oscurità; il Cane Screditato, la cui origine è sconosciuta a tutti,
che nasconde forse un terribile potere. E poi c’è Lirael, che, dopo anni trascorsi come
bibliotecaria tra le veggenti Clayr, tormentata dal rimpianto di non possedere il dono della
Vista, ha infine scoperto il suo retaggio: nelle sue vene scorre il sangue degli Abhorsen,
custodi delle sette campane e del potere del Libro dei Morti. Ma Lirael è anche una
Rimembrante, e ciò potrebbe consentirle di guardare indietro nel passato fino al Principio
dei Tempi, alla ricerca del modo per sconfiggere il Distruttore. Per tare questo, però,
dovrà trovare il coraggio di entrare nel Regno dei Morti e seguire il gelido fiume dell’oblio
attraverso i Nove Distretti e gli agghiaccianti pericoli che essi nascondono.
Cottogni