Le rive dell'infinito
Per duemila anni Jijo, il pianeta dei fuggiaschi, ha ospitato sei razze, ciascuna fuggita per i
suoi motivi dall’antica civiltà delle Cinque Galassie. Razze che fra le rotte interstellari erano
state mortali nemiche hanno trovato il modo di andare d’accordo, in un ambiente culturale
primitivo ma tranquillo. La loro sola grande paura, profetizzata da una religione inflessibile, è
l’ineluttabile del Giorno del Giudizio, quando le divine autorità galattiche scopriranno la loro
colonia illegale e li puniranno. Quel giorno è venuto, dunque? Mentre i cieli di Jijo si riempiono
di astronavi, gli umani e i coloni delle altre razze si accorgono che le cose sono ancor più
drammatiche. Con le Cinque Galassie in fermento, tutte le antiche leggi sono state gettate
da parte. Ora criminali e fanatici e conquistatori ambiziosi si sentono liberi di depredare quel
pianeta isolato o di portare avanti vecchie faide, minacciando di sterminare una delle sei
razze di Jijo... o forse tutte.
In un così grave momento di crisi i coloni umani ed i loro vicini sono costretti a fare eroiche
scelte. Una scienziata deve rivoltarsi contro i benefattori che le era stato insegnato ad
amare. Un eretico si trova impegnato a radunare credenti per una causa in cui non aveva mai
creduto. E quattro giovani appartenenti a razze molto diverse scoprono che quella
cominciata come una semplice avventura, li porterà negli oscuri abissi oceanici di Jijo in cerca
di risposte...e molto più in là.
E qui riprende anche la storia dell’astronave esploratrice terrestre Streaker, col suo
equipaggio di delfini e fuggiaschi, la cui odissea li porta infine su Jijo alla disperata ricerca di
un rifugio. Ciò che invece trovano sono segreti rimasti celati fin dal tempo in cui nelle
galassie comparvero le prime tracce di vita. Segreti che possono dare a Jijo la salvezza o la
distruzione, e che determineranno il destino non solo del Clan dei Terrestri ma di tutte le
Cinque Galassie.
Grazie all’ineguagliabile capacità di David Brin nel dipingere razze aliene credibili, il risultato è
un’indimenticabile escursione in un universo di meraviglie e di pericoli, divertente e
drammatico. Questa è una saga sul destino delle creature, e di come esso può presentare
sorprese anche a chi ha la fantasia e la capacità d’immaginare il futuro. Perché fatti
stupefacenti e meravigliosi brillano come gemme, o come stelle infuocate, fra le miriadi di
granelli di sabbia de LE RIVE DELL’INFINITO.
Viviani