Io canto il corpo elettrico!
Tom e i suoi fratelli avevano perso la madre da piccoli ma potevano vantare l'esperienza
unica di avere assistito alla nascita della propria nonna. Una nonna fuori dal comune, nata
dalla mente di un calcolatore e allo stesso tempo docile donnina elettrica, programmata
per educare i nipoti e per parlare correntemente dodici lingue. In questo e negli altri
fulminanti, tesissimi racconti inclusi in questa antologia, Bradbury riesce a far coesistere
realtà lontanissime, gli incubi visionari indotti dalla società tecnologica e le memorie di una
provincia americana immobile e assopita: robot con pezzi intercambiabili chiamati a
risolvere i problemi più stressanti dell'americano medio, macchine del tempo, neonati a
forma di piramide, motel che ospitano strani inquilini. Situazioni surreali, ammantate di uno
stile raffinato e poetico e che rivelano illuminanti allegorie del mondo contemporaneo e di
quello a venire. Da uno dei più innovativi autori di fantascienza viventi, un libro che
travalica la narrativa di genere approdando alla grande letteratura.
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