L'apprendista cabalista
1492. In guerra con la Francia, Carlo V decide di ricorrere alle arti magiche nel tentativo di
assicurarsi la vittoria. Tuttavia lo strumento scelto dal giovane imperatore non è soltanto
un taumaturgo, ma anche un esperto cabalista dotato di una conoscenza occulta
prodigiosa. Gli ordini imperiali offrono al cabalista l'opportunità di alterare il corso degli
eventi e, soprattutto, di trasformare la propria esistenza. Un racconto in cui si intrecciano
i fili dorati e pericolosi di un amore proibito, della saggezza occulta e dell'anelito di
Cottogni