La foresta di smeraldo
Nel cuore di una giungla impenetrabile, tra i suoni, gli odori, le ombre, i pericoli e le
meraviglie dell'Amazzonia, un ingegnere americano che si trova sul posto a dirigere i lavori
per la costruzione di una diga enorme e antiecologica ha perduto il figlio di sette anni,
rapito da una tribù misteriosa: il Popolo Invisibile. Alla ricerca del ragazzo, il padre varca i
confini della civiltà e per dieci anni vive i periodi di licenza dal lavoro nella crudele bellezza
della giungla brasiliana. Quando finalmente incontrerà il figlio, la foresta di smeraldo gli
restituirà un indio biondo, che conosce un solo padre: il capo della tribù primitiva alla
quale ormai sente di appartenere, la cui primordiale, magica, mitica esistenza è minacciata
dalla cinica, inarrestabile avanzata del progresso. Basato su una storia realmente
accaduta, La foresta di smeraldo è tratto da un film di John Boorman, il regista di
Excalibur, Zardoz e Un tranquillo weekend di paura, e contiene tutti gli ingredienti vincenti
del cinema e della narrativa di evasione di alto livello.
Cottogni