Profondo Thrilling
Le tre storie che seguono non sono le sceneggiature originali dei miei primi trE film, ma
una rilettura eseguita da Nanni Balestrini, cioè da uno scrittore. Questo va precisato
perché i miei film nascono per essere rappresentati e non per essere "letti". Nascono per
immagini e non per concatenazioni di storie. Nascono per essere verosimili, ma non
realistici. Con un cammino che prende il via dal razionale per giungere all 'iperrazionale e
quindi approdare all'irrazionale e, come ultima spiaggia, al delirio. Non sono quindi dei veri
e propri "gialli", ma degli studi un po' matematici sui tempi narrativi e sulla tensione. Il
lavoro di Nanni Balestrini è stato perciò di rendere, secondo moduli letterari, leggibili
queste tre storie. Per quanto mi riguarda vorrei, al fine di rendere più facilmente
comprensibili questi tre film dal loro punto di vista specifico, e cioè cinematografico, far
conoscere al lettore alcuni dati che gli offriranno una chiave di lettura, una chiave di
lettura cinematografica attuale e cioè tecnica, una sequenza di dati che sono stati
fondamentali per la realizzazione di ciascuno dei tre film. Questi dati non sono appunti di
ispirazione, di fantasie, di trame o di aneddoti, ma alcuni degli strumenti fondamentali della
nuova poesia cinematografica. Cito solo quelli dell'ultimo dei tre film, cioè Quattro mosche
di velluto grigio.
Cottogni