Il Mar delle Blatte e altre storie
Mille libri di avventure ci hanno narrato del giovane eroe che arditamente parte, forte
soltanto della propria fede in un alto destino, alla conquista di terre e amori impervi e
lontani. Ma immaginiamo che l’eroe sia un qualunque ragazzo turbato da vendicative
insicurezze, guardiamolo trascinare verso un mare nero perché interamente coperto di
blatte un padre reso imbelle e una fanciulla sadicamente abbandonata a un fantasioso
quanto riprovevole oltraggio – ed eccoci penetrati, attraverso il racconto che dà titolo al
volume, nell’universo surreale e letterariamente blasfemo di cui Landolfi regge con
accanita destrezza le fila, sino a quel memorabile tour de force che è la descrizione
dettagliata degli amori fra un minuscolo verme e l’eroina Lucrezia.È un gioco lieve e
perverso, che si rinnova, ogni volta inventando nuovi percorsi e nuovi bersagli, in tutti i
testi di questa raccolta di racconti, specialmente celebrata fra quelle del primo Landolfi. Vi
incontriamo molte delle vene tipiche dell’autore: dalla vocazione parodica che si esercita,
non senza divertimento, sul terreno dell’orrore alla lettura in chiave paradossale
dell’ottusa frenesia di chi vive in situazioni soffocanti e chiuse; e, ancora, il gusto
dell’intelligenza pura che si scatena in ironiche acrobazie concettuali e stilistiche.Il Mar
delle Blatte apparve per la prima volta nel 1939.
Virelli