I vetri |
Siamo in un mostruoso Grattacielo di vetro «dove tutto è trasparente ma niente è |
palese». L’uso del Super-cervello artificiale che vi è accasato appare sistematicamente |
inane. In un ambiente dominato dalla noia e dall’angoscia si profilano le forme impoverite, |
quasi gli scheletri delle ossessioni, delle frustrazioni e delle nevrosi che inquinano la vita |
privata e quella di relazione nella società moderna: l’impossibilità di scegliere tra un |
«dentro» e un «fuori» ugualmente claustrofobici… |
Bertoni |