Baol. Una tranquilla notte di regime
Una tranquilla notte di regime, che assomiglia a un febbricitante sabato notte delle nostre
città popolato da allegre brigate di gerarchetti clarkopodi e clarette che ridono in posa,
"come un set di spot di brut".
Uno strano personaggio, un po' Marlowe un po' mago, titolare di una delle più antiche
magie del mondo, passa le notti tra nostalgie e sbronze colossali al bar Apocalypso.
Poi l'avventura: il mago Baol torna a combattere contro i grandi gerarchi per una missione
che è insieme un atto di riconoscenza per un vecchio grande comico in disgrazia e un
viaggio misterioso nel segreto della magia baol.
Magia, amore, avventura e umorismo irresistibile si fondono sorprendentemente in questo
romanzo, in cui la feroce satira del linguaggio e dei costumi del nostro 'regime' si
accompagna al gusto della narrazione a perdifiato, con mille variazioni comiche
malinconiche surreali metafisiche.
Montesano