Debito d'onore |
Tramonto definitivo della Guerra Fredda, fine dei blocchi contrapposti, crollo dei "muri" di |
ogni genere. Nuovo ordine internazionale, grandi speranze di pacifico sviluppo per i popoli. |
Bellissime enunciazioni ma, come scopre ben presto Jack Ryan, l'ormai leggendario |
protagonista dei romanzi di Tom Clancy, del tutto prive di consistenza: infatti il pericolo è |
soltanto cambiato, ma non meno micidiale. Il mondo non giunge alla "fine della storia"; in |
realtà, in forme e con tecniche diverse, la storia si ripete. Una nuova Pearl Harbour è |
sempre possibile. Semplicemente, non è più necessario lo scontro militare diretto: altre, |
più sofisticate ma non meno devastanti forze possono distruggere una grande potenza. È |
possibile, per esempio, provocare effetti sconvolgenti agendo con le leve opportune nelle |
Borse internazionali, o sabotando i sistemi informatici di un Paese, o creando "incidenti" |
nucleari. Il nuovo conflitto per il potere mondiale ha inizio con tre avvenimenti che si |
verificano in tre diverse zone del mondo: a Saipan, una piccola isola dell'Oceano Pacifico; |
nei bassifondi di Tokyo; nell'Oceano Indiano, al largo dello Sri Lanka. Fatti che sembrano |
non avere alcuna relazione tra loro e che tuttavia, in modo inspiegabile, diventano i primi |
anelli di una lunga, drammatica catena. |
Tornato in servizio come consigliere del Presidente degli Stati Uniti, Jack Ryan comprende |
ben presto che i problemi della pace non sono meno spinosi di quelli della guerra. In uno |
scenario completamente nuovo, dove i nemici sono diventati amici, gli amici nemici, e le |
forme del conflitto politico sono cambiate, i rischi di una deflagrazione mondiale sono ogni |
giorno più concreti di quanto si possa immaginare. Una serie di brillanti, esplosivi colpi di |
scena, che tengono il mondo con il fiato sopspeso fino allo straordinario finale, fanno di |
[i]Debito d'onore[/i] il romanzo più attuale ed emozionante di Tom Clancy. |
Ottonelli |