Mangiatori di morte |
Il colto dignitario arabo Ibn Fadian viene inviato in missione diplomatica dal suo califfo |
nella terra dei vichinghi. Siamo nel 922 dopo Cristo, ed egli annota nel suo diario di viaggio |
ciò di cui è testimone. Incontra gruppi di «barbari» che curano molto meno l'igiene di |
quanto non facciano con il cibo, l'alcol e il sesso. Assiste ai loro riti, alla violenza delle loro |
cerimonie, alle orge. Quello di Fadian con l'Europa dell'epoca è un incontro scioccante, |
per lui che viene dal mondo sofisticato ed evoluto di Baghdad, la «Città della pace». Ma |
nonostante la sua diversità, viene accolto nel clan vichingo, gode della protezione del suo |
capo, Buliwyf, e seguirà il gruppo fino in Scandinavia, fino alla lotta finale contro le |
misteriose creature della nebbia. |
Cottogni |