Il Piano Clandestino
In un’Inghilterra che è uscita dalla terza guerra mondiale frazionata in stati minori
(“Balcanizzata”, la definisce MacLeod) e controllata, come il resto del mondo, dai
satelliti-spia di USA e ONU, si incrociano le strade di tre personaggi, che hanno,
all’apparenza, ben poco in comune: il mercenario Moh Kohn, killer al servizio del miglior
committente, la scienziata Janis Taine, che sta lavorando su un nuovo tipo di droga che
agisce sulle facoltà mnemoniche, e il giovane Jordan Brown, esperto in software
teologicamente corretto. Kohn viene incaricato di proteggere le ricerche di Janis, ma poco
prima di partire con lei per condurla al sicuro viene esposto alla nuova droga, che gli
riporta alla mente ricordi sopiti, cancellati; Jordan, intanto, vive l’incontro con un’entità
AI, che controlla la rete informatica…

Una trama avvincente, personaggi di grande spessore che si muovono in un mondo
costruito con maestria: azione, romanticismo, intrighi internazionali si intrecciano in una
prosa coinvolgente e arguta.

Il Piano Clandestino, pubblicato nel 1995, ha ricevuto diversi premi, e MacLeod è
considerato uno degli scrittori più promettenti apparsi nell’ultimo decennio. Il romanzo
costituisce la prima parte del ciclo ‘The Fall Revolution’, il cui seguito è narrato in The
Stone Canal, La divisione Cassini (pubblicato da Fanucci), e The Sky Road.
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