Il profumo del diavolo
Claudia Palumbo, affascinante, inquieta e solitaria, vive isolata in una villetta della
Brianza, dove esercita la sua professione di 'naso'. È una delle poche persone al mondo in
grado di riconoscere uomini, donne e cose dall'odore, o dal profumo, che emanano. È
diventata così un'occasionale, quanto preziosa, consulente della polizia. Quando ai
genitori di Veronica Vaccari, una bambina sparita nel nulla in un immenso centro
commerciale vicino a Vicenza, viene recapitata una busta che contiene alcuni capelli della
figlia, il commissario Francesco Ambrosetti, a cui è stato affidato il caso, decide di
rivolgersi a Claudia per farle annusare quel povero 'corpo del reato' arrivato per posta.
Prende così il via, tra il Nordest e alcune metropoli europee, un'indagine che si tramuta
ben presto in un'esperienza sconvolgente, una drammatica odissea che conduce Claudia a
esplorare un mondo di occulte perversioni, popolato da sette, malvagi collezionisti d'arte,
agghiaccianti macchine di tortura, disperate creature notturne. Un universo di crudeltà e
follia che ruota attorno a un demone dalla doppia identità e dalla doppia vita, un artista le
cui 'opere' conquistano vertiginose quotazioni. Inseguendo le esili ma inconfondibili stille
del profumo del diavolo, Claudia e il commissario Ambrosetti giocano una partita dove,
prima ancora delle vite, sono in gioco le anime dei protagonisti.
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