Il Signore degli Anelli. Da J.R.R. Tolkien a Peter Jackson
In un momento imprecisato a metà del secolo scorso un uomo ha inventato un mondo
immaginario l'ha racchiuso in una rete di parole. Si chiamava Tolkien e il suo Signore degli
Anelli è presto diventato il Libro, la storia perfetta, il caso letterario di tutti i tempi.
Cinquant'anni dopo un altro uomo ha sciolto quella rete e costruito una nuova gabbia,
fatta di immagini e suoni. Si chiama Peter Jackson e il suo Signore degli Anelli è diventato
il Film, tre miliardi di dollari incassati, diciassette premi Oscar vinti. Nel mezzo, la magia di
un'arte affascinante, che solo i grandi stregoni del cinema conoscono: la trasposizione.
Carpire l'anima di una storia, ridurla all'essenza, plasmarla in nuove forme, con esigenze,
regole e vincoli propri. Ecco il film svelato, analizzato nei dettagli, alla scoperta del
segreto che ha permesso a un libro "impossibile da filmare" di diventare un capolavoro del
cinema.

Quali sono le differenze tra il libro e il film? Cosa è cambiato, cosa manca, cosa poteva
essere fatto in un altro modo? Dall'esperto della rivista FantasyMagazine un libro
affascinante e appassionante su una delle più riuscite trasposizioni cinematografiche di un
Vegetti