Le soglie del fantastico II
Il fantastico, nel suo traumatico incontro con l’”altrove”, riflette lo sgomento dell'uomo
contemporaneo privato dell'antica virtù soggettiva del conoscere il mondo.

Marina Galletti insegna lingua e letteratura francese presso il Dipartimento della
Comunicazione letteraria e dello Spettacolo dell’Università di Roma Tre. Ha rivolto la sua
attenzione principalmente alle problematiche di fine Ottocento e del Novecento. In tale
ambito, ha curato il primo volume di Le soglie del fantastico (Lithos, 1997) e l’edizione
italiana de Il Collegio di Sociologia (Bollati Boringhieri, 1991 ). Tra le sue pubblicazioni si
ricordano, oltre a vari saggi apparsi in volumi collettivi e riviste italiane e straniere, La
nascita della linguistica e Remy de Gourmont (Bulzoni, 1985) e Georges Bataille. L’Apprenti
Sorcier (La Différence, l 999).
Bonazzi