La paura e l'immaginario sociale nella letteratura: Il Gothic Romance |
L’analisi sociologica del fantastico in letteratura non può trascurare i motivi e gli influssi di |
paure individuali e collettive scatenate dall’emergenza di un profondo mutamento sociale. |
Se vogliamo comprendere le fasi di quella lunga traiettoria del fantastico, che dal gotico |
settecentesco porta all’odierna fantascienza, dovremo partire dall’impatto che la |
letteratura europea, in principio quella inglese, ebbe di fronte al travolgente sviluppo della |
rivoluzione industriale. |
È allora che nasce il gothic romance (il romanzo nero o dell’orrore) il quale proietta ombre |
inquietanti - spettri, streghe, diavoli di un medioevo à la mode - sul destino di una società |
avviata al progresso, e insieme insinua in un vasto pubblico il desiderio di un viaggio |
verso le profondità dell’inconscio. |
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Romolo Runcini insegna So-ciologia della letteratura presso l’Istituto Universitario |
Orientale, Napoli. Ha tenuto conferenze e seminari in alcune Università di Parigi, Londra, |
Dubrownik, New York, New Jersey, Connecticut, Houston, Algeri, Glasgow e in varie città |
italiane. Tra le sue pubblicazioni: Illusione e paura nel mondo borghese da Dickens a |
Orwell (Bari, 1968); Il romanzo fantastico (Napoli, 1978), I cavalieri della paura (Cosenza, |
1989), Il sigillo del poeta. La missione del letterato moderno dalla Corte alla città nella |
Spagna del Siglo de Oro (Chieti, 1991). Ha redatto la voce "Sociologia della letteratura" |
per la IV Appendice (1977) dell’Enciclopedia Italiana. |
Bonazzi |