Phoenix
Phaethon, brillante e ambizioso erede della casata Rhadamant, è stato esiliato dal potente
sophotech Aurelian e, per legge, chiunque lo aiuti o gli parli verrà a sua volta
ostracizzato. Completamente solo per la prima volta nella sua lunghissima vita, Phaeton
ha un'unica speranza e cioè raggiungere Talaimannar. il luogo ove confluiscono tutti i
fuoricasta come lui. Ma qualcuno, infrangendo la legge, gli rivela il vero motivo della sua
cacciata dalla società:
Impedire a ogni costo il lancio della Phoenix Exultant, la straordinaria astronave che lui
stesso ha costruito. Phaethon si convince ben presto che il complotto è stato ordito
dall'Ecumene Silenzioso - la prima e unica colonia terrestre, fondata secoli prima su
Cygnus X-1 -, che non è stato affatto inghiot-tito da un buco nero. come tutti
sostengono, ma è ancora popolato da coloni decisi a mantenere segreta la loro esistenza
e soprattutto a non essere raggiunti dalla Phoenix, l'unica astronave in grado di
attra-versare II vuoto Interstellare fino a loro. Tuttavia nessuno è disposto a credergli, e
lo stesso Phaethon non ha che il ricordo di un incubo per provare i suoi sospetti...
Confermando il talento dimostrato nell'Età dell'oro - primo romanzo della trilogia incentrata
su Phaethon -, John C. Wright firma un romanzo esaltante per potenza immaginativa,
grazie soprattutto a uno stile raffinatissimo, in cui l'angoscia si mescola all'ironia e la
compassione per l'«umanità» si alterna ad affondi penetranti sulla follia autodistruttiva che
la pervade. E dimostra così che i grandi autori riescono sempre a gettare una luce tanto
impietosa quanto rivelatrice sul nostro presente anche se narrano storie proiettate in un
Cottogni