Le daghe della Legione |
Due spade forgiate dai druidi s'incrociano e un'intera legione romana viene sbalzata nel |
magico impero di Videssos. Ma i legionari non sanno che anche lì c'è una guerra da |
combattere... La Legione è lontana, ma neppure nella tranquilla città di Videssos il tribuno |
Marcus Scaurus riesce a trovare la pace. Qualcuno ha tradito la sua fiducia, rivelando |
all'Imperatore che la sua bella nipote Alypia è legata al romano da ben più di una semplice |
amicizia. Thorisin Gavras non può dunque far altro che dichiarare Marcus colpevole di |
tradimento contro la casata imperiale e privarlo del comando dei suoi uomini, però gli offre |
anche il modo per riscattarsi: stroncare da solo –senza nessun appoggio militare -la ribellione |
scatenata ad Amorion dal fanatico Zemarkhos. Accompagnato dal centurione Gaius |
Philippus, il tribuno si dirige quindi verso Amorion, deciso a portare a termine quell'impresa |
quasi impossibile, ma il destino lo spinge invece nel cuore del paese degli Yezda, dominato dal |
crudele mago Avshar. ..Con Le daghe della legione si chiude -in un esaltante crescendo di |
avventure, battaglie e incantesimi - la saga di Marcus Scaurus e dei suoi uomini nella terra di |
Videssos, quattro romanzi considerati un imprescindibile punto di riferimento della letteratura |
fantasy. E non potrebbe essere altrimenti: l'affascinante complessità del mondo creato da |
Harry Turtledove, l'eccezionale caratterizzazione dei personaggi, le raffinate suggestioni |
storiche – tra Roma e Bisanzio - si amalgamano perfettamente, generando uno straordinario |
effetto «realistico» che è senza dubbio frutto di una magistrale capacità narrativa. |
Cottogni |