Frankenstein. Alla ricerca di Mary |
Ci è stato chiesto cosa significa quel “Alla ricerca di Mary” accanto a Frankenstein. E |
Attila Bertolucci, uno dei nostri pochi lettori (ha insignito la nostra collana di una menzione |
d’onore al Premio Lerici Golfo dei Poeti nel 1992) ci ha proposto di sostituire a quel, a suo |
dire, proustiano “Alla ricerca di Mary”, un più moderno “Cercando Mary”. |
È successo che essendo partite con l’intenzione di analizzare il personaggio-mito di |
Frankenstein e sicure quindi di svolgere un discorso prevalentemente sull’usa della |
scienza, ci siamo invece rovate sommerse da un mare di temi e di problemi che più che |
Frankenstein riguardavano la sua autrice, Mary Shelley. Non solo, ma abbiamo scoperto |
che non si poteva analizzare l’opera di Mary Shelley senza studiare quella di sua madre, |
Mary Wollestonecraft, di cui la figlia voleva essere la continuazione. Così che la vicenda di |
Frankenstein si è rivelata essere una storia tutta al femminile, i cui temi e simboli passano |
di madre in figlia, con una precisa volontà di delineare un discorso di opposizione alla |
cultura allora dominante, e alla violenza delle istituzioni. |
(Carla Sanguineti) |
Bonazzi |