I mostri all'angolo della strada |
Horror? Fantasmi? Fantascienza? A quarant’anni dalla morte di Lovecraft, gli specialisti |
non si sono ancora accordati sul genere a cui andrebbero assegnate le sue storie, e in |
particolare quelle del raccapricciante “ciclo di Cthulhu”. Di conseguenza, i memorabili |
mostri dello scrittore di Providence (nati per la maggior parte, tra il 1921 e il 1935, sulla |
rivista Weird Tales) hanno condotto per decenni in Italia una vita vagante e saltuaria, |
dispersi in antologie variamente specializzate. O, per quanto titanici, sono rimasti travolti |
e schiacciati sotto l’incongrua, eterogenea massa delle “opere complete”. La presente |
raccolta resta dunque (ma il calembour è involontario) la sola “grande mostra” italiana dei |
mostri di Lovecraft: una mostra criticamente articolata, esaurientissima, e che permetterà |
a ciascuno di portare, su un autore affascinante, un giudizio libero da limitazioni |
schematiche come da indiscriminate e preconcette esaltazioni. |
Tellini |