Il principe meccanico
Per Max, figlio unico e ignorato di genitori capaci solo di tormentarsi l'un l'altro, la
solitudine è come un rumore di fondo, insopprimibile, che ogni tanto diventa talmente
assordante da costringerlo ad uscire di casa e perdersi fuori, nelle case di Berlino. Dove
del resto trascorre la maggior parte del suo tempo, cercando un posto nel mondo e
chiedendosi se esiste un limite alla indifferenza degli altri, un limite oltre il quale non c'è
altro da fare che sparire, dissolversi nell'aria come nebbia. Eppure la città non è affatto
indifferente. E la vita di Max cambia di colpo quando nel tunnel
della metropolitana un mendicante senza un braccio gli vende un biglietto d'oro,
ammonendolo di stare alla larga dal principe meccanico, il signore dei rifugi, colui che tiene
in ostaggio i cuori dei ragazzi dimenticati. E all'improvviso Max viene introdotto in un altro
mondo che, vivo e reale, si dirama dalle viscere di Berlino: un mondo fatto di luoghi di
orrore e meraviglia, dove ad ogni passo si cela un pericolo e una sfida. Se Max riuscirà a
superare le prove, salverà il proprio cuore e cambierà in meglio
la propria vita; se fallirà, la solitudine tornerà a prenderlo, e il principe meccanico gli
chiederà un pegno terribile..
In una Berlino trasformata in città di sogno, un viaggio struggente lungo i sentieri
dell'adolescenza; un romanzo cupo e fascinoso che è insieme un'avventura mozzafiato e
un omaggio ai più grandi miti letterari dell'infanzia.
Cottogni