34 Racconti
Autore di Cronache Marziane e di Fahrenheit 451, Ray Bradbury è lo scrittore di
fantascienza più conosciuto e più tradotto del mondo. Merito anche del fatto che
Bradbury non si lascia condizionare dal genere letterario, non si limita a stendere ben
confezionate storie di fantascienza, ma scrive dell’uomo, del singolo essere umano con le
sue paure, speranze, fobie, emotività. Nel suo mondo il sentimento ha un’enorme
importanza: è un modo di guardare alle cose, di ricordare, di dire poche parole che
sostituiscono un intero discorso. E’ un modo di sperare, di avere paura, soprattutto di
narrarsi, senza falsi pudori, di gettare un ponte verso gli altri esseri umani. Bradbury parla
veramente un linguaggio universale. Chi lo definisce un poeta in prosa, chi il cantore dei
buoni sentimenti, o l’autore di favole moderne... ma la definizione migliore è certo quella
che rievoca il suo proponimento di adolescente: diventare il più grande mago del mondo.
Tellini