Point Fury. Il promontorio del male
Chris Nielson, chitarrista in crisi, accetta di fare il guardiano di una villa in cima a un
promontorio incastonato sull'Atlantico. È l'ultima occasione per recuperarele fila della sua
esistenza:espulso dalla sua band, lasciato dalla fidanzata e precipitato nel gorgo della
droga e della depressione, quell'eremo lussuoso gli sembra perfetto per riprendersi e
scrivere, finalmente, la musica che si sente dentro. Ma la solitudine del posto lascia molto
a desiderare. Prima compare Caroline, in fuga dal violento Duncan, poi Stan, un individuo
enigmatico che pare un killer della mafia, poi Duncan stesso, e ancora Ted Harper,
proprietario della casa...Quello che doveva essere un a solo diventa, cosi, un pezzo di
rock duro in cui gli strumenti sovrappongono via via le loro voci, seguendo uno spartito
crudele e machiavellico. E con parecchie note stonate. Chi sono veramente Duncan e
Caroline? Che fine ha fatto il figlio di Harper? E, soprattutto, perchè l'uomo torna nella
villa, se aveva assunto Nielson proprio per vigilarla in sua assenza? In un crescendo di
suspense che ricorda da vicino quello di "Shining" - con l'atmosfera di un luogo che,
isolato dalle bufere invernali, gradualmente si avvelena - Chris si trova addirittura
costretto ad ascoltare una notte dopo l'altra, un racconto agghiacciante di cui non vuole
capire il significato. E mentre sprofonda sempre più in un labirinto malvagio fatto di torture
psicologiche e assurde prove di resistenza, aumenta in lui una furia che... Strabiliante
romanzo d'esordio di quello che i critici hanno già definito l'erede di S.King un libro da
leggere tutto d'un fiato. Se ve ne rimane.
«Point Fury è un thriller alla vecchia maniera, di quelli che ti piantano dentro un artiglio
alla volta fino a intrappolarti del tutto nell'incubo. Una solitaria casa sul mare, un eroe
simpatico col suo coraggioso cane, una donna bella e misteriosa e il cattivo più
terrificante dell'anno. Cosa vuoi di più? Un pò di rock'n roll forse? Qui c'è anche quello. Il
promettente debutto di uno scrittore che va assolutamente tenuto d'occhio. Soprattutto
se ti sta alle spalle.
S. King»
Zecchin