I fantasmi di Edith Wharton |
Nota soprattutto per la sua narrativa realistica, Edith Wharton è anche scrittrice raffinata |
di racconti fantastici, nei quali trova espressione il non detto, l'indicibile, il censurato a |
livello individuale e sociale. Il silenzio, tema e stilema di molti dei testi esaminati, potrebbe |
essere assunto come segno contraddittorio del fantasma del linguaggio, presenza e |
assenza perturbante, al quale si contrappone il bisogno di raccontare, la scelta della |
scrittura. Muovendo dalle prospettive teoriche sul discorso fantastico, questo studio |
conduce l'analisi testuale sul piano dell'enunciazione e su quello dell'enunciato, rivelando |
testi esemplari del fantastico moderno e della sua ambiguità costitutiva. La ricerca si |
avvale dei manoscritti conservati presso la Beinecke Library della Università di Yale, che |
aprono uno spiraglio importante sul laboratorio della scrittrice, consentendo talora di |
modificare interpretazioni critiche filologicamente imperfette. Il volume è completato da un |
racconto inedito presentato in appendice. |
Bonazzi |