La spada di Rhiannon
In questo romanzo di Leigh Brackett, ci troviamo su due proiezioni di Marte. Basandosi su
osservazioni scientifiche, i nostri scrittori presumono che il pianeta stia raffreddandosi e
morendo, trascinando nella propria morte fisica la sua antichissima civiltà; e insieme un
pianeta ancora nella parabola ascendente della propria vita, in ogni senso. E' una strana
visione, che interessa, appassiona e fa meditare. Su questo duplice sfondo si muovono
personaggi interessanti. Il giovane archeologo Matthew Carse, per facilitarsi le ricerche
scientifiche fa un patto d'amicizia con una società di ladri di Marte - gli ultimi abitanti di
un mondo decadente - e attraverso uno di questi predoni riesce a scoprire la tomba di
Rhiannon il Maledetto, vissuto migliaia di secoli prima. Poi, attraverso un tuffo nel tempo
per mezzo di un bizzarro congegno trovato in quella tomba, Carse si ritrova in epoche
arretrate, quando lo splendore di Marte era in ascesa, e ci fa conoscere la sua antica
storia e i suoi antichi abitanti: gli eredi di Rhiannon, gli Uomini Serpenti; i Sark con la loro
orgogliosa regina; gli Uomini-Angelo; il popolo del mare. Una folla di gente affascinante
che, nella sua storia, rispecchia le leggende della nostra umanità. Come, trovandosi
disperatamente solo e spostato in un simile mondo, il protagonista cerchi di tornare al suo
Marte morente, ma noto, lo dirà il romanzo, in pagine avvincenti e dilettevoli.
Tellini