I falsi Adami: storia e mito degli automi |
Questo libro è la ricerca e il riscontro di un mito antichissimo: una ricerca che ha portato |
frutti insospettabili. Perche il mito dell'automa è straordinariamente moderno, in quanto |
cerca il suo inveramento nella tecnica. Tentando di sfuggire alla propria morte, |
l'automatista ha saputo infatti, quasi sempre, precorrere i tempi, divenire un sorprendente |
anticipatore. |
Scopriamo cosi in un genialissimo costrutto re d'automi, Vaucanson, un vero antesignano |
della ricerca cibernetica; e che i metodi con cui operavano questo e altri straordinari |
personaggi, in pieno Settecento, altro non erano che quelli della programmazione e della |
regolazione. |
Un libro di scienza, quindi, ma non soltanto questo. Coinvolge anche psicoanalisi, filosofia |
e letteratura. Almeno un terzo del libro è infatti dedicato all'esame dei rapporti fra scrittori |
e automi: una ricerca che porta a risultati non meno sorprendenti delle investigazioni sul |
terreno piu specificamente scientifico. |
C'è, poi, un risvolto polemico, il rilievo dell'incredibile disinteresse della ricerca scientifica |
per questo campo. Considerati niente più che ingegnosi "giocattoli" gli automi non hanno |
trovato ne considerazlone ne studio, e tantomeno storici. Non di meno, qui si dimostra |
quali aspetti incredibilmente moderni emergano ricostruendo questa storia |
apparentemente minore e solo curiosa. È la prima volta, insomma, che si cerca di |
delineare un retroterra della recente storia cibernetica. |
Cottogni |