La strada per Sinharat |
Marte è un mondo antico e morente, che vive di sogni e di ricordi... ricordi di epoche |
remote, quando il rosso pianeta era giovane e vivo, e grandi mari azzurri coprivano quelle |
che oggi sono le impervie regioni del Canale-lnferiore... Barrakesh, Jekkara, Valkis, dove in |
passato dominavano i Re del Mare e gli esponenti di civiltà al cui con fronto la Terra delle |
conquiste spaziali non è altro che una oscura, pallida contrada medievale. E sul |
Canale-lnferiore, nelle regioni desertiche del Shun e del Kelsh, la civiltà moderna non è |
giunta: le astronavi del Controllo di Polizia Terrestre non sono che un mormorio vago |
uscito dal nulla, l'atomo e i voli siderali non significano nulla, di fronte alle mortali |
tempeste di sabbia, ai segreti sepolti nelle rovine di città cancellate dal tempo. E in |
questo mondo fiabesco e misterioso giunge Eric John Stark, un terrestre allevato da |
barbari semiumani in una sperduta valle di Mercurio, soldato di ventura e contrabbandiere |
d'armi, braccato dal Controllo di Polizia Terrestre, e condannato a trascorrere vent'anni |
nelle gelide, mortali prigioni |
della Luna. La strada per Sinharrat narra le avventura di questo personaggio famoso sul |
fantastico Marte di Leigh Brackett: si tratta di una delle saghe epiche più famose della |
storia della fantascienza, e, attraverso due grandi romanzi, pubblicati per la prima volta in |
Italia in questo volume, Leigh Brackett, l'ispiratrice di Ray Bradbury, di Edmond Hamilton e |
di decine di grandi scrittori, tesse una trama fiabesca di avventure e di nostalgiche |
descrizioni: è un'opera che non si dimentica, l'opera che ha rivelato nel nostro paese Leigh |
Brackett. |
Cottogni |