A bordo con Noè
A Bordo con Noé è «il mirabile frutto di un autore dotato e ambizioso che ha il coraggio di
percorrere sentieri narrativi non ancora battuti».
Impresa tanto più difficile perché la storia narrata da Timothy Findley è davvero «antica
come il mondo».
Lo spettacolare racconto del grande Diluvio si apre su uno scenario carico di suggestione:
un'alta campagna assolata e odorosa, circondata da verdi boschi, nei quali ancora
s'aggirano draghi e fate e, dove l'ombra è più fitta, il timido unicorno; in lontananza, ma
non abbastanza che non se ne vedano le luci sacrileghe e i funi pestiferi, le città dal
destino gia segnato. Circondato dalla famiglia e da una silenziosa schiera di contadini il
pluricentenario dottor Noyes vive serenamente una vita da patriarca, fino al giorno in cui,
trasportato da una nave celeste a metà fra l'astronave e il baraccone da fiera, non
approda davanti alla sua casa. Un vecchissimo e fallimentare Dio Padre.
All'improvviso tutto cambia e si mette in movimento per un'avventura che è insieme l’
ultima di una storia e la pnma di un'altra storia destinata agli stessi errori ed orrori.
Dentroquesta trama immutabile puntualmente conclusa da un volo di colomba e da un
ramoscello di ulivo, prende vita un romanzo inatteso) reale e fantastico popolato di
personaggi indimenticabili (come la gatta Mottyl o l'enigmatica Lucy) lacerato da tensioni
e contraddizioni, eppure compatto attorno al disegno divino.
L 'effetto d'insieme è una fusione perfetta di sarcasmo e poesia gioco e tragedia humor e
traboccante vitalità
Cottogni