Merlino e il regno incantato |
Discendente diretto di uno tra i colossi della letteratura di tutti i tempi, insieme legittimo |
erede del grandissimo Tolkien, Nikolai Tolstoy, qui al suo primo grande romanzo, tesse sul |
telaio della Leggenda Arturiana una saga che ha i colori degli antichi affreschi e l'impeto |
trascinante di un kolossal cinematografico. A dipanare il filo irresistibile della vicenda è |
Merlino stesso, il leggendario orditore di infinite trame, richiamato dalla sua tomba di |
ghiaccio a riscattare una Britannia favolosa, di monti, laghi, foreste, fiumi, dalle tenebre |
della menzogna alla gloria di una luce superiore. Amore e crudeltà si scoprono come due |
facce di una stessa moneta che gli eroi spendono di volta in volta per acquistare diritto di |
vita e di morte in un mondo in cui la fiaba non teme di accendersi alle fiamme della |
passione più sfrenata. Senza nulla perdere del loro prestigio, i prodigi si stemperano |
mirabilmente nel tessuto quotidiano della vita, gli eroi scavalcano con un solo passo le |
inutili frontiere del reale, cavalcano destrieri fatati, sconfiggono mostri, risolvono enigmi |
deliranti, eppure si dibattono nel tormento di passioni che il lettore riconosce con cuore |
partecipe. |
Bonazzi |