Forza di gravità
Nessuno sa che cosa sia. L'unica cosa certa è che ha avuto origine da una coltura di
archeoni, innocui microrganismi marini simili a batteri, prelevati dalle dorsali oceaniche e
portati sulla Stazione Spaziale Internazionale per una serie di esperimenti altrettanto
innocui. Apparentemente. Perchè quegli esperimenti, condotti in assenza di gravità, hanno
dato vita a "qualcosa" che prima saccheggia il DNA del suo ospite - animale o umano che
sia - e poi ne provoca la morte, diventando così, di vittima in vittima, sempre più forte e
inattaccabile. Non c'è scampo: bisogna annientarlo prima che il contagio si diffonda. Ma
come si può evitare che ciò avvenga quando si è imprigionati in una stazione orbitante a
350 chilometri dalla Terra?
Nessuno sa che cosa sia. Neppure gli astronauti, per i quali, all'inizio della loro missione,
l'indagine sugli archeoni era soltanto uno degli innumerevoli incarichi da svolgere. Neppure
Emma Watson, il medico di bordo, che si trova improvvisamente a dover curare l'intero
equipaggio, aggredito da misteriosi, lucenti globuli verdi. Eppure Emma deve intervenire: è
l'unica in grado di farlo. Anche perchè, sulla Terra, nessuno sembra disposto ad aiutarla, a
parte Jack McCallum, suo (quasi) ex marito, pure lui medico e un tempo astronauta. Ma
che cosa si può fare, quando gli eventi precipitano e l'unica strada possibile sembra quella
di abbandonare Emma e la stazione al loro destino?
Nessuno sa che cosa sia. Oppure qualcuno lo sa, e non vuole rivelarlo. Perchè quello che
sta accadendo nello spazio potrebbe rivelarsi letale per l'intero pianeta. Emma e Jack, in
lotta contro il tempo, nelle condizioni più estreme che si possano immaginare, devono
svelare da soli il mistero che si cela dietro quell'orribile epidemia. Ma qual è il prezzo da
pagare per sottrarsi alla catastrofe?
Vegetti