Elogio della menzogna
José scrive libri ma non è uno scrittore. Per questo pubblica sotto pseudonimo romanzi
'noir', copiando spudoratamente le trame, i personaggi e le atmosfere dei grandi maestri
del passato, da Poe a Patricia Highsmith, da Chesterton ad Agatha Christie. I suoi libri,
rivolti a un pubblico di massa, si fanno beffa dei lettori e arricchiscono l'editore, molto
interessato alle copie vendute e ben poco alla qualità. Fin quando la vita non prende il
sopravvento sulla letteratura, e la passione travolge la noia. A furia di scrivere gialli José
inizia a meditare un vero delitto ai danni del marito di Fulvia, la sua bella amante. Un
crimine a base di serpenti e menzogne, che non dovrà essere meno che perfetto...
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