L'uomo simultaneo
Un thrilling contiene un enigma. Ma raggiunge una vera suspense quando l'enigma è così
ben congegnato che, dai primi indizi alla scena finale, si può leggerlo e rileggerlo e tutto
resta drammaticamente credibile.
Un buon thrilling è una verifica di ipotesi. Ma ora che le ipotesi della scienza si stanno
verificando nella realtà, il compito di uno scrittore intelligente non è di inventarne di
nuove, ma dimostrare gli spaventosi poteri che scienziati, militari, politici già posseggono
su corpi, menti, vite.
L'uomo simultaneo di Ralph Blum ha tutte le qualità di un eccellente thrilling insieme a un
notevole livello letterario.
Il dottor Andrew Home sta tentando, in un laboratorio segreto delle Forze Armate
americane, un grosso esperimento: cancellare la memoria e la personalità di un uomo, un
recluso negro, il n. 233 e sostituirla con quella di un altro, dando praticamente origine a
una nuova
personalità, n. 234. L'esperimento questa volta riesce (il n. 230 era diventato un
vegetale), riesce tanto bene che 234 sfugge al controllo dei suoi artefici. E il dottor
Home deve inseguirlo attraverso la Russia... Un romanzo-sillogismo dalla trama perfetta.
Cottogni