Op-Center. Stato d'assedio |
Un ricevimento ufficiale al Palazzo di Vetro a New York, alla presenza di tutte le più alte |
cariche delle Nazioni Unite, è bruscamente interrotto dall'irruzione di uomini armati e |
mascherati. Sono cinque ex militari, guidati dal colonnello Ivan Georgiev, uno |
spregiudicato individuo appartenuto in passato alle forze di pace dell'ONU. I malviventi |
prendono in ostaggio numerosi diplomatici internazionali e altri ospiti: tra questi c'è |
Harleigh, figlia di Paul Hood, direttore dimissionario dell'Op-Center. In cambio della |
liberazione dei prigionieri i sequestratori esigono un elicottero e una esorbitante somma di |
denaro, da depositare su un conto di Zurigo, aperto sotto falso nome. Se le loro richieste |
non verranno subito soddisfatte, uccideranno un ostaggio ogni ora e useranno del gas |
asfissiante in risposta a qualsiasi azione che miri a liberare le persone nella sala. La notizia |
del drammatico sequestro raggiunge immediatamente tutti i paesi coinvolti, ma ogni |
tentativo di intavolare una trattativa e guadagnare tempo per procurarsi i soldi del |
riscatto fallisce miseramente. Intanto i minuti passano e tutti sanno che i criminali |
procederanno a esecuzioni sommarie senza esitare un istante. Solo un atto di forza è |
ormai possibile e per Paul Hood, questa volta, si tratta soprattutto di una questione |
personale. La controffensiva ha inizio, e dovrà essere metodica e scientifica perché anche |
un solo passo falso potrebbe costare un prezzo troppo alto, Tom Clancy e Steve |
Pieczenik tornano a firmare un romanzo incandescente, un esplosivo intreccio di azione e |
strategia, che coinvolge il lettore in una disperata corsa contro il tempo. |
Vegetti |