La morte bianca
Questo nuovo, interessante romanzo prospetta un'inaspettata forma di guerra, subdola e
terribile: l'annientamento del nemico regolando mediante le onde radio le condizioni
atmosferiche del suo Paese. Questo è ciò che avviene quando d'un tratto, alla fine di un
caldissimo mese di. luglio, comincia improvvisamente a nevicare su tutta la Gran Bretàgna.
Dapprima nessuno fa caso al pur insolito fenomeno, ma quando l'intensità della nevicata
non accenna a diminuire, quando si scopre poi che la neve è radioattiva, statisti e
scienziati, in dìsperata gara con il tempo, tentano dì scoprire le cause di questa singolare
perturbazione. Conosciamo così Warburton, il Premier dalle decisioni rapide e dalle vedute
acutissime, e poi Garrett, lo scienziato che, solo, potrá forse salvare la sua patria con il
nuovo apparecchio ad ultra-altissima frequenza; Maryn, l'intrepida sua fidanzata, e tanti
altri il cui carattere è messo a nudo nella tragica contingenza in cui si dibattono. Accanto
a lucide descrizioni scientifìche si affiancano descrizioni di orrore e di morte, di ore di
tensione e d'angoscia che sfociano nel logico inatteso finale dove una volta ancora la
giusta causa trionfa.
Tellini