Ancora Weird Tales. Il secondo periodo 1939-1954
Ed eccoci al secondo appuntamento con WEIRD TALES. È stata veramente una fortuna
che avessimo già pronto il secondo volume della serie, perché il primo e già andato
esaurito e le richieste degli appassionati sono state talmente imperative, che abbiamo
dovuto anticipare l’uscita del libro che avete per le mani di un paio di numeri rispetto al
previsto. Non solo, ma sull’onda di questo consenso da parte dei lettori, abbiamo già
provveduto ad allestire una vera e propria serie organica dedicata a questa mitica rivista
di fantascienza americana che, ad ormai trent’anni dalla sua chiusura, non finisce di
stupirci per la freschezza e l’originalità dei racconti che aveva a suo tempo presentato.
Inoltre, con questa panoramica, ci proponiamo di fornire ai lettori un quadro il più
completo possibile della rivista di fantascienza e fantasy più amata, non solo dai lettori,
ma anche da tutti quegli autori che hanno costituito l’Età dell’Oro della Fantascienza.
Robert B. Johnson: ”Nel profondo” (Far below); H.P. Lovecraft: ”Celephais” (Celephais);
Manly W. Wellman: ”Silenziosa era la valle” (The Valley was Still); Clark A. Smith: ”Una
notte a Malneant” (A Night in Malneant); H.P. Lovecraft: ”Il cane” (The Hound); Nitczin
Dyalhis: ”Il cuore di Atlantan” (Hearth of Atlantan); Fritz Leiber: ”L’assassino fantasma”
(The Phantom Slayer); Robert Bloch: ”Le bestie di Barsac” (The Beasts of Barsac); Ray
Bradbury: ”Bang, sei morto!” (Bang! You’re Dead!); Edmond Hamilton: ”La locanda fuori
dal mondo” (The Inn outside the World); Carl Jacobi: ”Il pesce di Carnaby” (Carnaby’s
Fish); Anthony Boucher: ”Mister Lupescu” (Mr. Lupescu); Henry Kuttner: ”I ratti nel
cimitero” (The Graveyard Rats); Theodore Sturgeon: ”Compagno di cella” (Ceilmate); H.P.
Lovecraft: ”I familiari” (The Familiars); H.P. Lovecraft: ”Gli allevatori di piccioni” (The
Pidgeon Flyers); Eric F. Russell: ”Spiro” (Venturer of the Martian Mimics); Algernon
Blackwood: ”Rovine romane” (Roman Remains); Seabury Quinn: ”Rendici l’ieri” (And Give
Us Yester- day); Clark A. Smith: ”Alla Chimera” (To the Chimera); Russell H. Wakefield:
”Dall’immenso abisso” (From the Vasty Deep); Stanton A. Coblentz: ”L’onnipresente
Professor Karr” (The Ubiquitous Professor Karr); Mary E. Counselman: ”Lo spettro della
torre” (The Shot Tower Ghost); Allison W. Harding: ”Prendi il treno Z” (Take the Z Train);
Frank B. Long: ”Due facce” (Two Face); Margaret St. Clair: ”Il piccolo gufo rosso” (The
Little Red Owl).
Tellini