Delitti senza tempo
Agatha Christie, Arthur Conan Doyle, Raymond Chandler cosa ci stanno a fare insieme con
lsaac Asimov, Arthur O. Clarke e Ray Bradbury? (Tanto per citare solo alcuni dei nomi che
figurano in questo volume). In genere, le partite amichevoli si disputano tra ditte
concorrenti che hanno in comune lo stesso prodotto: dentifrici contro dentifrici,
ceramiche contro ceramiche. In questa «amichevole» dell’anno si fronteggiano invece big
del Giallo e big della Fantascieriza. Tuttavia, se si pensa che Edgar Allan Poe è da molti
considerato il padre degli uni e degli altri, il concetto di «amichevole» è giustificato. E poi,
il filo conduttore di questa partita, è veramente d’eccezione: il Delitto. Sotto forma di
futuro e di passato, di suspense e di brivido, di humor e di nero. Più che al singolare,
Delitti al plurale. E, come tutti i capolavori che si rispettino, si tratta di Delitti senza
tempo. Per rendere più avvincente la partita un’unica regola: l’inversione delle parti. I big
del Giallo si cimentano nella Fantascienza, i big della FS si cimentano nel Giallo. La posta
in gioco, come in tutte le «amichevoli», è simbolica ma importante: il consenso e
Tellini