Fiamme su Bisanzio
Con questo stupendo romanzo di Dark Fantasy, la Yarbro ci fa fare la conoscenza di
Olivia, una Nobildonna romana, che diventa l'amante di un vampiro all'epoca di Nerone.
Alcune centinaia di anni più tardi, Olivia, costretta a lasciare Roma ed a rifugiarsi a
Costantinopoli, è fatta oggetto di sospetti e di diffidenze e, quando il suo protettore, il
Generale Belisario, perde il favore dell'Imperatore Giustiniano, si trova alla mercè
dell'implacabile Censore di Corte.
Sebbene il fatto che Olivia sia un vampiro crei una notevole valenza fantastico-orrorifica
per tutto l'arco del volume, questo libro presenta un notevole impatto ed una forza non
indifferente nel delineare il ritratto di una donna intelligente e cosmopolita coinvolta in un
meccanismo perverso e paranoide di intrighi politici e di persecuzioni religiose.
Assai interessante poi è la connessione fra l'elemento fantastico e quello storico, ed
assume particolare importanza l'ordine di Giustiniano di bruciare la famosa Biblioteca
di Alessandria.
Cottogni