Le centrali di Krontal
I Coordinatori Massimi di Krontal sono preoccupati dalla terribile minaccia delle astronavi
nere Esse hanno già distrutto tutte le loro città, e se non sono riusciti a distruggere
anche tutti i krontaliani è soltanto perché hanno avuto a che fare con una civiltà
enormemente progredita, pacifica ma non passiva. Perciò i Coordinatori di Krontal hanno
studiato la tattica delle astronavi nere, risalendo nel tempo per meglio capirla, e sono
riusciti a stabilirne le probabili mosse future. Le loro previsioni dicono che il prossimo
obiettivo delle astronavi nere sarà Peipal, il pianeta che i suoi abitanti chiamano Terra. E
poiché la vita di Krontal dipende da quella della Terra, bisognerà che essi difendano
questo pianeta, anche se i terrestri non crederanno al pericolo, non crederanno ai
krontaliani, non crederanno nemmeno al terrestre colonnello Masterson, e rischieranno,
come infatti rischiano, la distruzione totale proprio per questa loro santommasiana qualità.
Efficace narratore, Albert Woodrod denota una profonda conoscenza dell'animo umano, e
se ne vale per tratteggiare con realismo ben dosato tutte le parti del romanzo che si
svolgono sulla Terra e fra gli uomini, riservando una fantasia, che può ben essere definita
lirica, a Krontal e ai krontaliani.
Tellini