Nella sala dei re marziani. Il meglio della fantascienza nel 1978 |
Marte, il pianeta rosso viene raggiunto dalla spedizione della astronave Edgar Rice |
Burroughs. II modulo Padkayne si posa sul pianeta, ma un incidente imprevedibile causa il |
disastro: due uomini e cinque donne moriranno d’asfissia e di fame sull’antico mondo delle |
dune? John Varley è più ottimista, e in NELLA SALA DEI RE MARZIANI (In the Hall of |
Martian Kings) ci racconta come una razza antichissima, incredibilmente più evoluta di noi, |
riesca a soccorrere gli ingegnosi terrestri. Per chi ama i paradossi temporali c’è TEMPO Dl |
VIVERE (A Time to Live) di Joe Haldeman, mentre LA CASA DEI COMPASSIONEVOLI (The |
House of Compassionate Sharers) di Michael Bishop piacerà ai patiti di psicanalisi. TEORIA |
DELLE PARTICELLE (Particle Theory) di Ed Bryant lo dedichiamo piuttosto ai cultori di |
novità. IL GUSTO DEL PIATTO E IL SAPORE DEL GIORNO (The Taste of the Dish and the |
Savar of the Day) di John Brunner è una spassosissima storia fanta-culinaria, e perciò |
soddisferà tutti palati, come pure quei capolavoro che è JEFFTY HA CINQUE ANNI (Jeffty |
Is Five, premio Hugo 1978) di Harlan Eilison. Altro premio Hugo presente in questo volume: |
OCCHI D’AMBRA (Eyes of Amber) di Joan D. Vinge, avventura che si svolge su un |
fantastico e remoto Titano. Agli incontentabili ricordiamo che nel volume non mancano |
Raccoona Sheldon (cioè James Tiptree) James Gunn e dulcis in fundo il grande Clifford D. |
Simak. |
Tellini |