Figlia del fuoco
Nei dintorni di Enfield, al riparo da occhi indiscreti dietro una fitta rete di sistemi di sicurezza,
si trovano i Laboratori EnGene. Qui, un ristretto gruppo di ricercatori sta lavorando alla messa
a punto del Progetto Deathguard, e solo pochissimi fra di loro sanno che si tratta di una
spaventosa arma genetica. Lo scienziato che ha dato il via al progetto, Victor Belcraft, è
torturato da dubbi e ripensamenti, ma nutre ancora una segreta speranza. Quando però un
giorno una inspiegabile esplosione distrugge il laboratorio e l’intera cittadina di Enfield, la
situazione non sembra più lasciare molto spazio alle speranze; c’è il rischio di una
contaminazione a largo raggio, e come se non bastasse dalle ceneri del laboratorio si leva
una creatura mai vista prima sulla faccia della Terra. Per Victor Belcraft, il suo creatore è
Alfamega, l’inizio e la fine, l’ultima speranza lasciata al genere umano; per Sax Belcraft, che
per primo raccoglie la creatura dalle rovine del laboratorio, è soltanto Meg, l’ultimo punto di
contatto con il fratello scomparso; per il generale Adrian Clegg, avversario ottuso e bigotto
di ogni sperimentazione biogenetica, è l’incarnazione della biblica Meretrice di Babilonia; per
Scorpio, l’agente segreto al soldo dei sovietici, è una splendida opportunità per guadagnare
milioni di dollari. Ma la vera natura della Figlia del Fuoco, nata dalle fiamme di un incubo per
portare all’umanità le speranze di un sogno forse irraggiungibile, è ben altra cosa e il suo
destino lo dimostrerà.
Tellini