Corridoi di sangue
Nelle gallerie della sotterranea
si nasconde la morte. Nei corridoi della
metropolitana qualcuno - o qualcosa -
è in agguato per uccidere. Il buio
è il suo santo protettore, l'odore di chiuso
e di muffa che aleggia nei tunnel
è il suo ambiente naturale. I treni
sfrecciano, urlano, spariscono in un attimo:
ma quando tornano il silenzio e la calma
quell'essere d'ombra e violenza omicida
torna indisturbato ad agire. Su uno
dei temi classici dell'orrore moderno
(i labirinti sotterranei delle metropoli)
un romanzo sanguinoso e scattante,
una storia diversa al ritmo della
paura e dell'ossessione.
Gravina