Il guardiano e altri racconti
Chi la conosce soltanto per sentito dire, crede che la fantascienza sia una letteratura di
sfrenate e mirabolanti trovate, una sorta di inesauribile Luna Park pieno di imprevisto e di
colore. In realtà, è frequente il caso di scrittori di s.f. più ricchi di concetti che di
immaginazione, più inclini a predicare che a raccontare, e le intelligenti sorprese, le ben
congegnate invenzioni, non sono affatto alla portata di chiunque. Ci vuole un Anderson
per fare uscire da un buco una bambina azzurra che si porta al guinzaglio un
cammelmifero; ci vuole un Bixby per pensare a un'arma marziana veramente definitiva; ci
vuole un Laumer per erigere una città di vimini; ci vuole un Larson per concepire un'ameba
samaritana, ci vuole, insomma, questo numero dei racconti di URANIA per restare
aggiornati sui « casi » umani e inumani della nostra Galassia.
Tellini